Arrivato bambino, se ne va da uomo. La S.S. Lazio Nuoto saluta Luigi Marini, classe 2000, atleta cresciuto nelle giovanili biancocelesti, che ha rappresentato il nostro club con grande dedizione. Quella tra la Lazio Nuoto e Gigi Marini è una vera e propria storia d’amore, con protagonista un ragazzo, tifoso Laziale, che nella sua giovane carriera ha vestito solamente la calottina biancoceleste. Dalle categorie giovanili alla prima squadra, Marini ha sempre giocato con passione e orgoglio, a difesa della sua Lazio.
Gigi Marini ha passato tante stagioni in biancoceleste, affrontando sia i momenti di gloria sia quelli di difficoltà. Durante la sua esperienza in prima squadra, ha vissuto pagine significative della storia del club: dalle lunghe e impegnative stagioni in serie A1 concluse con salvezze sofferte, fino alla retrocessione in A2. Negli ultimi due anni di serie A2, Marini ha contribuito al raggiungimento di due stagioni al vertice. L’ultimo capitolo si è concluso ai play off promozione, con una sconfitta contro la forte R.N. Florentia.
La S.S. Lazio Nuoto ringrazia Luigi Marini per la sua passione e per l’esempio che ha rappresentato in acqua e fuori. Siamo orgogliosi del percorso che lo ha visto crescere, maturare e diventare un uomo, sempre con la Lazio Nuoto sulla pelle. Grazie Luigi per aver sempre portato avanti la tradizione biancoceleste con orgoglio.
Ufficio stampa S.S. Lazio Nuoto
La S.S. Lazio Nuoto è lieta di annunciare l’arrivo di Giovanni Silvestri, giocatore universale, classe 2001. Il primo colpo del mercato biancoceleste è in verità un ritorno, visto che Silvestri ha già indossato la calottina delle aquile nella stagione 2019/2020, quella poi stoppata dal Covid. Giovanni arriva dalla Polisportiva Delta, dopo una più che positiva stagione in serie A2, nonostante la retrocessione finale della squadra.
Silvestri inizia a giocare nello storico impianto dell’ICF Nuoto Flores, con cui arriva in finale regionale con l’U13. Poi il passaggio al Villa York, il prestito alternativo in serie C con l’Argentario Nuoto e l’esordio in serie B, sempre con il Villa York. Detto della stagione con la Lazio Nuoto, dopo la pandemia Giovanni arriva al Delta del presidente Fabio Baccini, da sempre amico del club biancoceleste. Con i delfini centra due promozioni consecutive, dalla serie C alla B e dalla B alla serie A2. Durante il suo primo campionato di A2 si mette in mostra per le qualità fisiche e atletiche che lo contraddistinguono. Ora è pronto a una nuova sfida con la Lazio Nuoto.
Le parole di Giovanni Silvestri: «Sono molto contento e onorato di entrare a far parte della Lazio Nuoto, una delle società più antiche e blasonate d’Italia. Il campionato che ci aspetta sarà molto impegnativo, ma stiamo lavorando duramente per farci trovare pronti e raggiungere gli obiettivi prestabiliti».
Il direttore generale Orazio Piccinini: «Giovanni lo conosco da quando è bambino al Villa York. È un ragazzo eccezionale, che dedica tutto se stesso a questo sport. Nell’ultima stagione di serie A2 con il Delta, si è messo in luce nonostante la retrocessione. È un giocatore moderno, molto alto e forte fisicamente, dotato di buon tiro. Visto la sua predisposizione al lavoro/sacrificio, sono e siamo convinti che abbia ancora ampi margini di miglioramento e che tornerà utile al tecnico Ruffelli. Benvenuto nella famiglia biancoceleste!».
Andrea Esposito
S.S. Lazio Nuoto
Si muove il mercato in casa Lazio Nuoto, in vista della prima, storica stagione che vedrà la squadra di mister Iacopo Spagnoli partecipare al campionato di serie A1. Il primo rinforzo per la prima squadra femminile arriva proprio dal Volturno, avversario della finale play off che ha decretato la promozione delle aquile. Diamo un caloroso benvenuto a Lalelei Mata’afa, classe 1998, nuova centroboa del club biancoceleste.
Nata e cresciuta a Lahaina, nella contea di Maui (Hawaii), Mata’afa si fa notare tra le fila della University of Hawaii, dove si conferma per diversi anni la miglior realizzatrice della squadra. Dopo un’esperienza nel massimo campionato greco tra le fila dell’AEK Atene, arriva in Italia ingaggiata dallo S.C. Volturno. In Campania, Lalelei si fa notare per la sua forza esplosiva e le sue capacità realizzative, confermandosi un centroboa difficile da marcare e capace di spostare gli equilibri nel campionato di A2 appena concluso.
Queste le prime parole di Lalelei Mata’afa da giocatrice biancoceleste: «Ringrazio la S.S. Lazio Nuoto per avermi accolto nella sua famiglia. Sono entusiasta di iniziare un nuovo percorso: arrivo in questa squadra per fare grandi cose in serie A1 nella prossima stagione. Siamo stati rivali nel campionato di A2 lo scorso anno, ma ora l’unica cosa che conta per me è entrare in connessione con le mie nuove compagne e con il mio allenatore per raggiungere i nostri obiettivi. Sono consapevole di essere arrivata in un club storico, dove fatica, talento, lavoro di squadra e resilienza sono caratteristiche fondamentali di chi ne fa parte. Cercherò di dare una mano in tutti i modi possibili. Ci vediamo molto presto! Forza Lazio Nuoto!».
Il benvenuto di coach Iacopo Spagnoli: «Sono molto contento dell'arrivo di Lale. Andrà a coprire un ruolo determinante come quello del centroboa, garantendoci un punto di riferimento e fisicità ai 2 metri. Ho avuto modo di vederla all’opera per ben cinque partite contro la mia squadra, due nella stagione regolare e tre nella finale play off. Ogni volta è stata una spina nel fianco, mettendoci in seria difficoltà e costringendoci ad un raddoppio sistematico. Non vedo l’ora di mettermi al lavoro con lei, sono convinto abbia ancora margini di miglioramento e che un campionato come quello di A1 possa fargli fare un ulteriore salto di qualità. Proveremo con tutte le forze a centrare il nostro obiettivo che è la salvezza: con Lale abbiamo messo un primo tassello importante».
Andrea Esposito
S.S. Lazio Nuoto
Dopo un decennio di battaglie, emozioni e grandi imprese, Matteo Leporale e la S.S. Lazio Nuoto prendono strade diverse. Quello tra Leporale e il club del presidente Moroli è un legame profondo, costruito con sudore, sacrifici e una passione incondizionata per i colori biancocelesti. Che resterà - per sempre - incisa nella storia della nostra società. Leporale non è stato solo un giocatore, ma il simbolo di una squadra che - stagione dopo stagione - ha lottato con fortune alterne in serie A1 e A2, arrivando spesso alle ultime giornate con il proprio destino ancora in bilico, ma che quasi sempre ha gioito grazie al coraggio e alla determinazione proprie dei Laziali come lui.
Nel suo ruolo di centroboa - difficilmente marcatile per chiunque - Matteo è stato per anni il fulcro del gioco biancoceleste, incarnando la forza, la tecnica e la determinazione che da centoventiquattro anni caratterizzano lo spirito della Lazio Nuoto. Ogni suo gol, ogni sua lotta in acqua, ogni incitamento ai compagni, ha trasmesso l’orgoglio di indossare la calottina biancoceleste. Capitano, leader e amico: Leporale ha rappresentato l’anima del nostro club, diventando un punto di riferimento per i nostri giovani atleti, rinunciando più volte ad offerte di club importanti pur di rimanere alla Lazio Nuoto.
La separazione è un momento che porta con sé nostalgia e malinconia, ma anche l’orgoglio di aver condiviso un percorso indimenticabile. Matteo sarà per sempre parte della famiglia Lazio Nuoto e le porte del nostro club resteranno sempre aperte per lui. La sua storia con noi non si conclude, si trasforma, diventando una fonte di ispirazione per le nuove generazioni di atleti che sognano di seguire le sue orme.
Buona fortuna per il tuo prossimo capitolo, Matteo. Il biancoceleste sarà sempre con te. I giocatori e gli allenatori passano, ma le bandiere restano per sempre.
Ufficio stampa S.S. Lazio Nuoto
Il 2 giugno è una data storica. In Italia, è la Festa della Repubblica. Nel mondo Lazio, è una data ricordata perché nel 1921, proprio il 2 giugno, la S.S. Lazio diventa Ente Morale, unica società sportiva nazionale e internazionale ad aver mai conseguito tale onorificenza. Da oggi in poi, però, in casa Lazio Nuoto ricorderemo questa data per Iacopo Spagnoli e le sue indomabili ragazze. Oggi, 2 giugno 2024, la prima squadra femminile di pallanuoto della Lazio Nuoto conquista la prima, indimenticabile promozione in serie A1!
Lo facciamo battendo 7-9 il Volturno - grande favorita ai nastri di partenza - a Santa Maria Capua Vetere, in gara 3, dopo aver perso di un soffio l’andata in terra campana e vinto 10-7 il ritorno al Centro Sportivo Le Cupole. Dopo soli quattro anni di attività, la Lazio Nuoto femminile sbarca quindi nel massimo campionato, grazie a un campionato straordinario - concluso al 3° posto - e sei partite di play off a dir poco memorabili. E con la stessa sequenza: anche in semifinale, contro la R.N. Bologna, le biancocelesti avevano perso gara 1, per poi vincere in casa e la bella alla Sterlino.
Un susseguirsi di emozioni fortissime, emozioni bianocelesti, che solamente i colori del cielo sanno far vivere. Una squadra che a inizio stagione nessuno dava tra le prime del girone Sud, arrivata 3ª grazie al grandissimo lavoro del tecnico Iacopo Spagnoli, bravo a creare un gruppo solido, un clima ideale, divertente e stimolante. A trasmettere Lazialità, grande spirito e senso di appartenenza anche alle giocatrici nuove. Aiutato dal capitano Chiara Tori, bomber di spessore, l’esperta Alessandra Rovetta e la campionessa Giulia Rambaldi. Poi Irene Falso, grinta e tenacia a servizio della squadra, Livia Boldrini, giovane ma già pronta per certi palcoscenici, e Gaia Acerbotti, estremo difensore di grandissimo valore, tra i segreti della miglior difesa del campionato.
E poi Chiara Lomonte, Alessia Imola, Barbara Caltabiano, Angela Maggi, Greta China, Flora Lonzi, Ilaria Vargas, Giulia Dicorato, Sofia Lucherini, Margherita Esposito, Giulia Di Marcantonio, Laia Nicolas Lopez, Silvia Rugosa e Martina Di Giulio. Senza dimenticare il direttore sportivo, Enrico Alonzi, uno che nella pallanuoto femminile ha già scritto pagine importanti di storia e che ora è un prezioso riferimento per mister Spagnoli e le sue meravigliose ragazze. Tutte protagoniste in questa cavalcata chiusa con la promozione in serie A1, dopo soli quattro anni di attività nel campo femminile. Ancora complimenti: bravissime ragazze!
Le parole del presidente della Lazio Nuoto, Massimo Moroli: «È stata la partita perfetta. Squadra straordinaria, organizzazione impeccabile, tanti sostenitori al seguito e grande sportività delle avversarie. Abbiamo colto una promozione che, a inizio anno, mai avremmo pensato di poter raggiungere. Iacopo Spagnoli ne è stato il grande artefice, Claudio Sebastianutti l’ispiratore e tutto lo staff, chi in un modo chi in un altro, ne ha sostenuto il percorso vincente. Di fronte a questo successo è regola elogiare tutte le giocatrici in egual misura perché tutte, in egual misura, hanno dato il massimo, ma veramente il massimo, di sé stesse, anche se il peso specifico può aver mostrato qualche differenza. Comunque oggi è ammessa un’eccezione perché rivolta alla titolare dell’unico ruolo elogiando la quale non deludi nessun’altra. Ma Gaia Acerbotti ha realmente abbassato la saracinesca della porta!».
L’allenatore Iacopo Spagnoli: «Oggi abbiamo scritto un pezzo di storia di questa gloriosa società. Dal 1900, un volo lunghissimo, un’epopea biancoceleste. Sono orgoglioso ed emozionato di averlo fatto con questi colori, che sento come una seconda pelle. Le ragazze si meritano tutto questo, sono state monumentali. Il piazzamento in regular season ci ha consegnato un percorso arduo, semifinali e finali con lo svantaggio del campo in trasferta, eppure tutto questo non ha fatto che darci forza, alimentare quella voglia di crescere insieme e alzare l’asticella sempre di più. Ad inizio anno un piazzamento play off sembrava già un qualcosa di estremamente difficile, avendo perso in estate pedine importanti, ma poi andando avanti abbiamo capito di potercela giocare alla pari con tutti. Tutte le ragazze hanno lavorato con fiducia e grandi sacrifici, non c’è nessun miracolo dietro il nostro successo, ma solo tanto lavoro. Ora è tempo di festeggiare, ce lo meritiamo. Dai prossimi giorni penseremo a programmare la prossima stagione che ci vedrà nella massima serie. Quello che fino a qualche mese fa sembrava un miraggio, ora è una bellissima realtà. Siamo la Lazio Nuoto!».
Le parole di Enrico Alonzi, direttore sportivo della sezione femminile: «Sono molto contento per queste ragazze e per Iacopo. Siamo cresciuti tanto in questi quattro anni di percorso. Quattro anni sono pochi, ma posso dire che abbiamo accorciato i tempi solo grazie all’ambiente, che è stato sempre messo al centro del nostro progetto. Non ho mai avuto dubbi: all’immensa Polisportiva Lazio mancava una perla come la Lazio Nuoto donne e - con orgoglio - dico che fin dal primo giorno immaginavo questo bellissimo momento. Con una Lazio bella, unica e ammirata da tutti. In poco tempo abbiamo creato un entusiasmo contagioso e ora tocchiamo con mano tutto questo. Sono emozionato: in questo gruppo ci sono ragazze che fanno parte della mia vita da tantissimi anni. Vederle festeggiare rappresenta per me qualcosa di unico e difficile da esprimere».
Il direttore generale biancoceleste, Orazio Piccinini: «Oggi si è scritta la storia: la S.S. Lazio Nuoto con solamente 4 anni di attività femminile alle spalle - è in serie A1! Questa promozione nasce proprio quattro anni fa, quando durante una festa dissi a Giulia Rambaldi che mi sarebbe piaciuto aprire la sezione della pallanuoto femminile nella Lazio Nuoto e che mi sarebbe servito il suo aiuto. Oggi voglio ringraziare in ordine sparso le tutte ragazze tutte e il mister Iacopo Spagnoli che due anni fa ha accettato la sfida di prendere in mano la prima squadra femminile. Poi, ai due dirigenti Enrico Alonzi e Rodolfo Quattrini che hanno sempre dato man forte ad allenatore e ragazze, ma soprattutto alle 100 persone (familiari, giovanili, amici, tecnici) che hanno sostenuto la squadra andando due volte a Bologna e due volte a Caserta a loro spese. Questo ci riempie di orgoglio! Adesso ci godiamo questa vittoria, poi inizieremo a programmare la prossima stagione… in serie A1!».
Andrea Esposito
S.S. Lazio Nuoto
Continua il mercato per la prima squadra della Lazio Nuoto, appena promossa nel campionato di serie A1 femminile. Dopo la forte centroboa Lalelei Mata’afa, il roster di coach Iacopo Spagnoli si arricchisce ancora con l’arrivo Carolina Ioannou, grandissima giocatrice con un passato tra le fila di Ekipe Orizzonte Catania, Rapallo ed Ethnikos Piraeus. Nella sua carriera ha vinto due volte lo Scudetto con l’Ekipe Orizzonte, tre volte la Coppa Italia tra Rapallo ed Ekipe, due Coppe LEN (Ekipe ed Ethnikos) e una Supercoppa Europea, sempre a Catania. Senza dimenticare la trafila delle nazionali giovanili in Italia e il 2° posto alle Universiadi nel 2019 con la calottina azzurra.
Il direttore sportivo Enrico Alonzi: «Con grande piacere do il benvenuto a Carolina Ioannou in casa Lazio Nuoto. Ottima atleta che non ha bisogno di presentazioni, arriva per darci esperienza e solidità. Carolina ha sposato la nostra realtà sportiva in pochissime ore e questo per noi è motivo di grande orgoglio. Al di là della grande giocatrice, avremo a disposizione una grande risorsa dal punto di vista umano. Ci arricchiamo di un elemento che incarna al 100% il progetto Lazio».
Queste le prime parole di Carolina Ioannou da giocatrice biancoceleste: «Ringrazio la Lazio Nuoto per avermi dato l’opportunità di tornare a giocare in A1. Mi unisco ad un gruppo sicuramente molto entusiasta per aver raggiunto una promozione quasi inaspettata. Io cercherò di portare la mia esperienza e darò il massimo per contribuire alla permanenza della squadra nella massima serie. Non vedo l'ora di cominciare!».
Il benvenuto di coach Iacopo Spagnoli: «Sono molto soddisfatto dell’arrivo di Carolina Ioannou, una giocatrice di esperienza e di assoluto valore che abbiamo fortemente voluto. Sono convinto che si integrerà velocemente e contribuirà anche lei a quello splendido ambiente che abbiamo costruito all'interno della nostra squadra. Inutile soffermarmi sul valore tecnico di Carolina, testimoniato dal suo percorso sportivo di primo livello. Ci darà sicuramente una grossa mano in acqua e fuori. Ora abbiamo ancora qualche giorno di riposo, poi inizieremo la nuova stagione. Siamo carichi per iniziare questa grande avventura in serie A1».
Andrea Esposito
S.S. Lazio Nuoto
Mercoledì 22 maggio, ore 20:30, la Lazio Nuoto ospita la R.N. Florentia per gara 2 della semifinale play off promozione. Al Centro Sportivo Le Cupole, le aquile di coach Daniele Ruffelli cercano una vittoria che allungherebbe la serie contro i fortissimi toscani a gara 3. A Firenze, i giovani biancocelesti sono riusciti a tenere testa ai più esperti padroni di casa solamente per un tempo e mezzo. Al Centro Sportivo Le Cupole, la Lazio Nuoto cerca riscatto davanti al suo pubblico.
Il tempo per correggere gli errori individuali di gara 1 è stato pochissimo, ma con una maggiore attenzione e determinazione capitan Leporale e compagni sono convinti di poter reggere l’urto della Florentia. Una squadra pensata per la promozione, che - ricordiamo - lo scorso anno non è andata in A1 per un soffio. Per la Lazio Nuoto, l’obiettivo è quello di portare la serie a gara 3, anche e soprattutto per poter giocare un’altra partita di altissimo livello, utile alla crescita del giovane gruppo biancoceleste.
Queste le parole di Nikola Bucan: «In gara 1, la Florentia è stata migliore di noi. Abbiamo studiato la partita e abbiamo visto i nostri errori. Vogliamo arrivare a gara 2 più pronti per replicare nel modo migliore. Mi auguro un risultato positivo».
Il numero 1 biancoceleste, Federico Piccionetti: «Il nostro obiettivo è portare la serie a gara 3, essendo bravi a limare gli errori commessi sabato a Firenze. Per noi è un’occasione unica per la crescita individuale e di squadra di questo gruppo. Non abbiamo nessun obbligo, dobbiamo vivere ogni partita con il piacere di giocarla. Sono convinto che sarà una partita tirata: di certo, noi non molleremo di un centimetro».
A disposizione del tecnico Daniele Ruffelli: Piccionetti F., Barigelli Calcari A., Dominici F., Giacomone G., Troiani N., Marini L., Tresa D., Bucan N., Leporale M., Costanzo A., Nenni A., Pannaccio Y., Olivi A., Marchetti M., Gatto N.
Andrea Esposito
S.S. Lazio Nuoto