Per la quinta volta nella sua infinita storia e dopo ben 51 anni, la S.S. Lazio Nuoto trionfa su tutte le società d’Italia e vince il Trofeo del Giocatore. Si tratta premio più importante per un club di pallanuoto in Italia, poiché considera i piazzamenti - femminili e maschili - di ogni categoria nazionale, quindi dagli Allievi alle prime squadre.
La promozione in A1 femminile delle ragazze di Iacopo Spagnoli, i play off di serie A2 e il bronzo Juniores conquistato dai giovani di Daniele Ruffelli e l’argento degli Allievi di Andrea Esposito hanno permesso alla Lazio Nuoto di tornare sul tetto d’Italia, vincendo un trofeo che mancava dal lontano 1973.
Una rappresentanza del club biancoceleste - guidata dai presidenti Massimo Moroli e Antonio Buccioni e da Claudio Sebastianutti - ha ritirato il prestigioso premio, durante la presentazione dei campionati di serie A1 maschile e femminile, tenutasi al Foro Italico in presenza del presidente della Federnuoto Paolo Barelli, dei CT Sandro Campagna e Carlo Silipo, della leggenda Ratko Rudic e di tutte le più alte cariche della pallanuoto italiana.
Le parole del presidente Massimo Moroli: «È un riconoscimento straordinario, che evidenzia il grande lavoro svolto dalla Lazio Nuoto nelle giovanili e con le prime squadre. Nella lunga e gloriosa storia della società biancoceleste uno dei nostri obiettivi è sempre stato quello di trasmettere ai ragazzi i valori sani dello sport, far crescere i giovani con gli ideali che caratterizzano il nostro sodalizio fin dall’origine. Devo ringraziare il gruppo di lavoro di Orazio Piccinini, la grande attività svolta dai tecnici del nostro settore giovanile, i traguardi raggiunti dalla formazione femminile con la promozione in A1 della formazione di Spagnoli e il percorso intrapreso dalla squadra di A2 maschile guidata da Ruffelli».
Ufficio stampa S.S. Lazio Nuoto