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Sabato 2 aprile, ore 16:30, nello splendido e rinnovato Stadio del Nuoto di Anzio va in scena la 6ª giornata del mini girone per la salvezza. La sfida è Anzio Waterpolis - Lazio Nuoto, con le aquile rinfrancate dai 6 punti ottenuti nelle ultime tre partite, ma sempre a rischio retrocessione. I ragazzi di coach Sebastianutti sono chiamati a un’altra impresa: fare 3 punti tra Anzio e Catania all’ultima giornata, sperando in risultati favorevoli delle altre per regalarsi i play out e il sogno salvezza.

Rinvii e spostamenti delle gare non contribuiscono a mantenere vivo questo sogno di Leporale e compagni, oltre che alla regolarità del campionato. In un momento così delicato della stagione, ci troviamo con alcune squadre con sole due partite disputate sulle quattro - o cinque - da calendario. Anche i neroniani devono ancora recuperare la sfida casalinga contro il Nuoto Catania del 5 marzo scorso. Partita che forse avrebbe già rassicurato l’Anzio - o gli etnei, prossimo avversario dei biancocelesti - di un posto in A1. Ma questo è: la Lazio può contare solo su sé stessa per ottenere la salvezza.

Queste le parole dell’allenatore biancoceleste, Claudio Sebastianutti: «Di nuovo una partita dove poterci giocare tutto. Siamo riusciti a restringere la classifica, ma questi 3 punti sono importanti per entrambi. Ad Anzio più di ogni altra cosa serviranno calma e voglia di vincere. Le pressioni psicologiche in questi ultimi due match cresceranno rispetto a quelli giocati finora, dobbiamo essere bravi a gestirle meglio di loro».

Ecco i 13 convocati dell’allenatore biancoceleste: Rossa, Vitale D., Plumpton, Gambin, Vitale A., Marini, Caponero, Paskovic, Leporale, Augusti, Checchini, Nenni, Serra. In panchina: Claudio Sebastianutti e Andrea Perazzetti.

 

Andrea Esposito

S.S. Lazio Nuoto

26
Mar
22

Successo interno della Lazio per 11-10 contro Milano. Tre punti fondamentali nella lotta per la salvezza. Sebastianutti: “Vincere dà morale e motiva i ragazzi per fare sempre meglio”. Plumpton: “Crediamo nella salvezza”

Al Foro la Lazio trova il secondo successo interno consecutivo, battendo per 11-10 il Metanopoli. Una vittoria sofferta che tiene viva la formazione di Sebastianutti nel gironcino salvezza, lasciando aperte le speranze di permanenza in A1, anche se la strada per le aquile resta in salita. Bene i biancocelesti, trascinati dai due leader Paskovic e Leporale, che con una tripletta a testa risultano per l’ennesima volta fondamentali per una Lazio attenta dietro, con Rossa a lungo protagonista a difesa della porta. Gli ospiti invece pagano il tanto nervosismo che ha portato addirittura a tre espulsioni di giocatori chiave.

Claudio Sebastianutti:
 “La squadra nelle ultime quattro partite è cresciuta, anche se ci sono ancora tanti errori da correggere. Sicuramente i tre punti danno tanta allegria e voglia di lavorare ai ragazzi e allo staff. Potevamo chiudere il match un paio di volte e invece abbiamo rischiato di far rientrare in partita Milano. Siamo contenti, ci proveremo fino alla fine”.

Ben Plumpton: “La squadra è molto unita e quando sono arrivato mi hanno subito fatto sentire parte del gruppo, mi trovo molto bene. Crediamo ancora nella salvezza e penso che oggi abbiamo giocato bene. Ora ci mancano due partite, che per noi sono come finali. Se giochiamo così possiamo salvarci. Leporale e Paskovic sono i due che mi danno più consigli su cosa posso ancora migliorare. La squadra è giovane e il loro ruolo è fondamentale all’interno dello spogliatoio”.

SS LAZIO NUOTO-WP MILANO METANOPOLI 11-10 (4-2, 3-3, 1-2, 3-3)

SS LAZIO NUOTO: M. Rossa, M. Ferrante 1, B. Plumpton, D. Vitale, A. Vitale 2, L. Marini 1, D. Caponero 1, V. Paskovic 3, M. Leporale 3, S. Augusti, L. Checchini, A. Nenni, M. Serra. All. Sebastianutti

WP MILANO METANOPOLI: F. Cubranic, A. Perez, S. Andryukov 2, R. Pizzimbone, G. Mattiello, M. Cavallini, T. Scollo, P. Kasum 4, N. Ficalora, T. Busilacchi 1, E. Novara 1, G. Lanzoni 2, A. Mellina Gottardo. All. Krekovic

Arbitri: D'antoni e Romolini.

Note: Uscito per limite di falli Andryukov (M) nel secondo tempo. Superiorità numeriche: S.S. Lazio Nuoto 3/7 + un rigore e Waterpolo Milano Metanopoli 3/10 + un rigore. Espulsi per proteste Lanzoni (M) e Mattiello (M) nel quarto tempo.

 

Dopo un turno di riposo, sabato 19 marzo alle ore 17:00, la Lazio Nuoto torna in acqua a Genova contro l’S.C. Quinto. I biancorossi sono al comando del round retrocessione con ben 22 punti e per un soffio non sono riusciti a entrare tra le prime sette di questa particolare serie A1. Alla 4ª giornata di questo mini girone, quindi, impegno tutt’altro che semplice per le aquile di Claudio Sebastianutti. Dare continuità alla splendida ed emozionante vittoria nel derby sarà una vera e propria impresa.

Clima più sereno in casa Lazio Nuoto. I primi 3 punti dell’anno - ottenuti con una grande rimonta nella stracittadina - hanno portato fiducia nel gruppo, riaccendendo le speranze di una difficile salvezza. Più che questa contro il Quinto, saranno decisive le prossime e ultime tre partite contro Metanopoli, Anzio e Catania. Fare punti a Genova sarebbe un colpaccio: i biancocelesti non partono battuti e scenderanno in acqua per ottenere il massimo, anche se tra mille difficoltà.

 

Andrea Esposito

S.S. Lazio Nuoto

Volata finale per la Lazio Nuoto. Le ultime tre partite del Round Retrocessione determineranno chi retrocederà direttamente in serie A2 e chi, invece, dovrà lottare ancora ai play out per guadagnarsi l’agognata salvezza. Sabato 26 marzo, ore 16:30, al Foro Italico i biancocelesti ospitano il Metanopoli, terzo’ultimo a quota 12 punti, ma con due partite ancora da recuperare. Oltre alla formula cambiata in corsa, anche questi rinvii non concorrono a un regolare svolgimento della stagione. 

Ma la Lazio è abituata a lottare, a soffrire: fino all’ultimo i ragazzi di Claudio Sebastianutti non molleranno, dando fondo alle ultime energie disponibili. Quella contro il club milanese - ma quasi totalmente composto da giocatori liguri - è forse l’ultima speranza reale di salvezza. Va da sé che capitan Leporale e compagni scenderanno in acqua con il coltello tra i denti e con lo spirito che da sempre contraddistingue questa squadra e questi colori.

Queste le parole dell’allenatore della Lazio Nuoto, Claudio Sebastianutti: «Siamo alla resa dei conti. O dentro o fuori, la nostra possibilità di salvarci passa dal conquistare questi 3 punti con la Metanopoli. È una Lazio diversa rispetto all’incontro dell’andata abbiamo acquisito più sicurezza, siamo cresciuti, vogliamo dimostrarlo».

Il match - purtroppo ancora a porte chiuse - sarà trasmesso in live streaming sul canale YouTube della S.S. Lazio Nuoto.

Ecco i 13 convocati dell’allenatore biancoceleste: Rossa, Ferrante, Plumpton, Vitale D., Vitale A., Marini, Caponero, Paskovic, Leporale, Augusti, Checchini, Nenni, Michelangeli. In panchina: Claudio Sebastianutti e Andrea Perazzetti.

 

Andrea Esposito

S.S. Lazio Nuoto

I biancocelesti centrano l'impresa nella giornata più importante. 12-11 alla Roma e salvezza ancora possibile. Vitale “Vittoria di tutti”. Piccinini: “Ci crederemo fino alla fine”.

Foto di Marika Torcivia

Impresa straordinaria della Lazio Nuoto che nella terza giornata del round retrocessione ottiene la prima importantissima vittoria in campionato. Il successo arriva contro i cugini della Roma Nuoto in un derby raramente così sentito. La partita per i biancocelesti inizia in salita, i giallorossi salgono sul 5-9 nel terzo tempo, poi la voglia di vincere e di andare oltre alle avversità ha premiato i ragazzi di Claudio Sebastianutti. Triplette per Sven Augusti, Leporale e Paskovic che realizza il gol decisivo su rigore a tre minuti dalla fine. Una stagione ormai nel segno del “tre”, come i punti ancora da recuperare sulla penultima che resta la Roma quando mancano quattro partite alla fine.

Il giocatore della Lazio Nuoto Alessandro Vitale: “La vittoria è di tutti. Vincere questo derby è importantissimo per il morale. E' vero che mancano ancora quattro partite e siamo ultimi, ma non dobbiamo guardare la classifica, perché questo successo va oltre i tre punti. Complimenti a tutti, è stata vittoria di una squadra”.

Il direttore generale della Lazio Nuoto Orazio Piccinini: “Grande lavoro fatto dai ragazzi e dagli allenamenti. I progressi si sono visti e stanno arrivando i primi punti. Successo che dà morale e ora non ci vogliamo fermare più- Vogliamo vincere anche le prossime. Una dedica speciale al mister Claudio Sebastianutti che ha sempre svolto un grande lavoro. Salvezza possibile? Finché la matematica non ci condanna si può fare tutto”.



SS LAZIO NUOTO-ROMA NUOTO 12-11 (3-4 1-3 4-3 4-1)

SS LAZIO NUOTO: M. Rossa, M. Ferrante 1, B. Plumpton, J. Gambin, A. Vitale, L. Marini, D. Caponero, V. Paskovic 3, M. Leporale 3, S. Augusti 3, L. Checchini 1, A. Nenni 1, M. Serra. All. Sebastianutti

ROMA NUOTO: F. De Michelis, M. Ciotti 2, J. Di Santo, F. Faraglia 3, P. Faraglia 1, A. Tartaro 1, M. De Robertis, M. Voncina, S. Boezi 1, S. Calic 1, M. Spione 2, J. Graglia, M. Maizzani. All. Tafuro

Arbitri: Rovida e Frauenfelder.

 

19
Mar
22

Biancocelesti senza due giocatori sconfitti 9-6 in trasferta con il Quinto. Aquile in gara, per due tempi conducono e sprecano. Sebastianutti: “Contenti del progresso ma rammaricati per l’occasione persa”. Obiettivo salvezza ancora aperto ma sempre più complicato da una formula che rinvii e recuperi rendono ancor meno equa.

Lazio in Liguria senza Gambin e Serra, rispettando il protocollo Covid, contro un avversario sulla carta nettamente favorito. Eppure la squadra capitolina è stata in grado di giocarsela a viso aperto con il Quinto che nella 4ª giornata del gironcino salvezza si impone 9-6. Avanti di due gol nel primo tempo, con diverse occasioni per allungare, i laziali vanno in parità all’intervallo lungo, poi i padroni di case prendono le misure e si impongono. Bene Rossa al rientro fra i pali, doppietta di Vitale, a segno anche Leporale, Plumpton, Augusti e Checchini.

Non era questa la sfida in cui si era messo in conto di raccogliere punti, anche se i ragazzi di Sebastianutti hanno cercato l’impresa, l’obiettivo salvezza resta comunque aperto. C’è però da sottolineare come già una formula penalizzante, che ha visto cambiare le regole in corso, risulti ancor meno equa con rinvii e recuperi a data da destinarsi delle avversarie dirette e dovrebbe aprire ad una profonda riflessione generale del movimento, anche per evitare che lo stesso possa perdere di credibilità.

Claudio Sebastianutti, allenatore Lazio Nuoto: “Sono davvero contento del progresso degli ultimi 3 incontri, vedo un netto miglioramento. Oggi, nonostante avessimo di fronte un avversario con una classifica diversa rispetto alla nostra, usciamo perfino rammaricati dalla vasca perché abbiamo avuto occasioni per condurre la gara e abbiamo peccato di superficialità. Fino all’ultimo siamo rimasti in partita, anche senza poter contare sull’intera squadra. Crediamo ancora nella salvezza ma certo tutti questi rinvii e incognite sui recuperi complicano ulteriormente la possibilità di raggiungere l’obiettivo”.

IREN GENOVA QUINTO-SS LAZIO NUOTO 9-6 ( 1-2 2-1 4-2 2-1)

IREN GENOVA QUINTO: P. Pellegrini, J. Gambacciani, A. Di Somma 1, Villa, F. Panerai 1, R. Ravina 1, A. Fracas, A. Nora 3, N. Figari 2, L. Bittarello, M. Gitto 1, M. Guidi, Valle. All. Del galdo

SS LAZIO NUOTO: M. Rossa, M. Ferrante, B. Plumpton 1, A. Vitale 2, L. Marini, D. Caponero, V. Paskovic, M. Leporale 1, S. Augusti 1, L. Checchini 1, A. Nenni, Sforza. All. Sebastianutti

Arbitri: Schiavo e L. Bianco

Note: spettatori 100 circa. Lazio con 12 giocatori a referto.

Superiorità numeriche: Quinto 2/6 + 1 rigore, Lazio 2/8 + 1 rigore. Uscito per limite di falli Plumpton (L) nel quarto tempo.

L’aereo salvezza è in partenza e la Lazio Nuoto ha il dovere di dimostrare in acqua di volerci salire. Non perdere il volo, anzi, finalmente spiccarlo è la missione delle aquile di Claudio Sebastianutti. «È ancora più stimolante giocarci tutto in un derby», parole sue. Ci fidiamo. Venerdì 4 marzo, ore 19:30, al Foro Italico i biancocelesti ospitano i cugini della Roma Nuoto in una stracittadina che mette in palio 3 punti pesantissimi per la salvezza.

Last call, risuonerebbe in un qualsiasi aeroporto del mondo. Flight number 3675, from Rome to serie A1. La Lazio vuole regalarsi la speranza di crederci ancora, pur sapendo che anche in caso di vittoria la strada non sarebbe in discesa. Ma capitan Leporale e compagni ci hanno abituato - anche negli anni scorsi - a percorrere salite così ripide da sembrare impossibili. È lo spirito biancoceleste che obbliga a non darsi per vinti, a non mollare mai, nemmeno davanti a un’impresa. La Lazio vuole rimanere in serie A1. Ad oggi, è ancora tutto nelle sue mani. Bisogna far sì che venerdì notte si possa dire lo stesso.

Queste le parole dell’allenatore della Lazio Nuoto, Claudio Sebastianutti: «L’imperativo è farci trovare pronti e determinati per rispondere presenti a quest’ultima chiamata salvezza. Sarà bello e stimolante giocarci tutto proprio in un derby. È fondamentale entrare subito in partita, ne ho parlato con i ragazzi: sono certo che faremo del nostro meglio».

Il match - purtroppo ancora a porte chiuse - sarà trasmesso in live streaming sul canale YouTube della S.S. Lazio Nuoto.

Ecco i 13 convocati dell’allenatore biancoceleste: Rossa, Ferrante, Plumpton, Gambin, Vitale A., Marini, Caponero, Paskovic, Leporale, Augusti, Checchini, Nenni, Serra. In panchina: Claudio Sebastianutti e Andrea Perazzetti.

 

Andrea Esposito

S.S. Lazio Nuoto

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